Cannabis light e erbe legali in Italia: tutto quello che devi sapere
In Italia, l’uso e la vendita di cannabis sono regolamentati dalla legge.
Attualmente, ci sono diverse tipologie di prodotti a base di cannabis legale che possono essere acquistati e utilizzati in conformità con le normative vigenti.
Alcune delle tipologie principali di erbe legali in Italia includono:
- Cannabis Light: la cannabis light è una forma di cannabis con un contenuto di THC (tetraidrocannabinolo, il principale composto psicoattivo della cannabis) inferiore al limite consentito per la legge italiana, ma va tenuto conto che i nostri prodotti ZAMBROS olio CBD e caramelle CBD sono privi di THC, mentre le infiorescenze CBD e i preroll creati con le infiorescenze contengono livelli di THC al di sotto dei limiti massimi consentiti dalla legge. . I prodotti di cannabis light contengono livelli più elevati di CBD (cannabidiolo), che è un composto non psicoattivo. Questi prodotti sono comunemente venduti sotto forma di olio CBD o caramelle CBD, infiorescenze CBD o preroll CBD.
- Oli e Estratti di CBD: gli oli e gli estratti di CBD sono prodotti che contengono elevate concentrazioni di cannabidiolo e bassi o nulli livelli di THC (i nostri prodotti su Zambros sono THC free). Sono disponibili in varie forme, come olio di cristalli isolati di CBD, olio full spectrum o broad spectrum. In altra forma, il CBD può essere contenuto in caramelle o capsule.
- Cannabis a uso medicinale: in Italia, la cannabis a uso medicinale è legale e può essere prescritta da un medico per trattare alcune condizioni mediche specifiche. Questi prodotti possono includere oli, capsule o fiori con livelli controllati di THC e CBD.
Focus sulla cannabis light: livelli di THC free nei prodotti CBD di Zambros
Scientificamente parlando, il termine “cannabis light” è spesso utilizzato per riferirsi a varietà di cannabis con un contenuto di THC (tetraidrocannabinolo, il principale composto psicoattivo della cannabis) inferiore ai limiti legali stabiliti in molti paesi, inclusa l’Italia.
Zambros sceglie i prodotti THC free per le categorie olio e caramelle, mentre le infiorescenze CBD derivano da genetiche ad alto contenuto di CBD e contenuto di THC al di sotto dei limiti di legge consentiti.
La cannabis light contiene comunque una percentuale significativa di CBD (cannabidiolo), che è un altro dei molti cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis. Il CBD è noto per avere proprietà non psicoattive e può avere una serie di potenziali benefici per la salute.
I prodotti di cannabis light in Italia sono spesso commercializzati sotto forma di fiori secchi, estratti, oli o tisane.
Fonti scientifiche sulla cannabis light e l’erba legale
- “Cannabinoid and terpenoid profiles of different Cannabis sativa L. varieties” – Uno studio condotto nel 2018 da D. Pollio e colleghi che analizza i profili di cannabinoidi e terpenoidi di diverse varietà di Cannabis sativa L. Utilizzando tecniche analitiche avanzate, gli autori mostrano come la Cannabis light (con bassi livelli di THC e alti livelli di CBD) possa essere efficace nel fornire benefici terapeutici senza gli effetti psicoattivi associati al THC.
- “Cannabidiol: A brief review of its therapeutic and pharmacologic efficacy in the management of joint pain” – Questa revisione scientifica pubblicata nel 2020 da C. Ferber e colleghi analizza gli effetti terapeutici del cannabidiolo (CBD), un componente presente nella Cannabis light. Lo studio evidenzia come il CBD possa essere utile nel trattamento del dolore articolare, riducendo l’infiammazione e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
- “Cannabis light and medical cannabis: Some critical remarks” – Uno studio del 2019 pubblicato su “Medical Cannabis and Cannabinoids” da E. Romano e colleghi, che esamina criticamente l’uso della Cannabis light e della cannabis medica. Gli autori analizzano gli aspetti legali e terapeutici, evidenziando le potenziali controindicazioni e le sfide nell’utilizzo terapeutico della cannabis.
- “The Endocannabinoid System and its Modulation by Cannabidiol (CBD)” – Questo articolo del 2018, pubblicato sulla rivista “Alternative Medicine Review”, analizza in dettaglio il sistema endocannabinoide e come il cannabidiolo (CBD) influenzi il suo funzionamento. Gli autori evidenziano i potenziali benefici del CBD nel trattamento di diverse condizioni mediche, come epilessia, dolore cronico, disturbi dell’umore e molti altri.